(vincitore della XXXVIII edizione del Premio Scanno per il Diritto)

Medaglione

Natalino Irti è stato professore universitario a Sassari, Parma e Torino. Dal 1975 insegna all’Università di Roma “ La Sapienza”, dove attualmente è professore di Teoria Generale del Diritto. É socio nazionale dell’Accademia dei Lincei. È anche il Presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici, fondato da Benedetto Croce. Ha pubblicato corsi di lezioni e libri di cultura filosofico-giuridica, che hanno suscitato grandi consensi e sono stati tradotti in lingue straniere. Ha ricoperto vari incarichi nel sistema finanziario, tenendo per sette anni la presidenza del Credito Italiano. Svolge la professione forense ed è tra gli arbitri più richiesti ed impegnati del nostro Paese. Il vincitore commenta così l’assegnazione del Premio Scanno: “È soprattutto un ritorno alla memoria della figura di Riccardo Tanturri, fondatore del Premio Scanno, amico sensibile e accorto, fine letterato, generoso animatore di cultura”.

Menzione

“Figlio della terra abruzzese, allievo di Emilio Betti, professore ordinario di Diritto Privato nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma “La Sapienza”, accademico dei Lincei e Presidente dell’Istituto di Studi Storici, Natalino Irti rappresenta in maniera esemplare il giurista del terzo millennio. In tutta la sua attività scientifica e professionale Egli ha infatti saputo unire in maniera incomparabile la dottrina del giusprivatista con l’acuta sensibilità dello storico,, nella continua ricerca dei mutevoli rapporti tra individuo, mercato e istituzioni pubbliche, traguardando i confini della statualità e seguendo con occhio sicuro, le rotte della globalizzazione”.