(vincitore della XXXVIII edizione del Premio Scanno per l’Economia)

Medaglione

Enzo Giustino dal 1970 al 1978 è stato Consigliere per il Mezzogiorno Confindustria. Dal 1972 al 1982 ricopre l’incarico di Presidente della Camera di Commercio di Napoli. Poi diventa Consigliere e membro del Comitato Esecutivo del Banco di Napoli e Consigliere de "Il Sole 24 Ore”. Dall'80 all'88 è Vice Presidente Confindustria ed anche Consigliere SVIMEZ.

Fino al 92, Presidente ISVE (formazione quadri paesi in via di sviluppo), Presidente della Soc. Innovare Srl e Presidente della "Società Studi Napoli” (Il Regno del Possibile). Dal 92 al 96 è ancora Presidente della Confindustria Campania, Membro del Comitato Consultivo Suor Orsola Benincasa, Presidente Mus-e Napoli per il superamento dell’emarginazione sociale, Membro del Comitato dei “Saggi” di Confindustria, Consigliere della SIOI (Soc. Italiana per l’Organizzazione Internazionale-Sezione Campana). Dal 2009 ad oggi ha l’incarico di Presidente del Banco di Napoli. Collabora a giornali (Il Mattino, Il Sole 24 Ore, La Repubblica, Corriere del Mezzogiorno) e riviste (Nord e Sud, La Città Nuova, Quale Impresa, Orizzonti Economici, Mezzogiorno Europa).

Il vincitore commenta così l’assegnazione del Premio Scanno: “Vedere il mio nome inserito nell’albo d’oro del premio, unitamente a quello di autorevoli espressioni della cultura economica, italiana ed internazionale, costituisce per me motivo di sempre maggiore impegno al servizio del nostro paese e del Mezzogiorno.”

Menzione

“Enzo Giustino, prestigiosa figura del mondo economico e sociale, è attualmente Presidente del Banco di Napoli. Il carattere saliente del percorso di Enzo Giustino è il profondo impegno connesso al ruolo dell’imprenditore ed alla sua funzione nella società ai fini di uno sviluppo economico e civile. Tale impegno, nel suo percorso professionale, trova una prima importante testimonianza negli anni Sessanta nella Costituzione in Confindustria del Gruppo dei Giovani Instriali. Dal 1972 e fino alla fine del decennio, nominato Presidente della Camera di Commercio di Napoli, Enzo Giustino si dedicò con passione ai temi della questione meridionale anche nella sua qualità di Consigliere incaricato della Confindustria per il Mezzogiorno. In tale periodo maturò una propria visione meridionalistica nella quale la ricerca di spazi di autonoma cultura di governo si dovevano coniugare con gli obbiettivi dello sviluppo. Il naturale sbocco negli anni Ottanta fu la creazione della Società Studi Centro Storico, che diede vita alla ben nota proposta: il Regno del Possibile.

Era, come Giustino disse, una proposta di metodo, che aveva l’ambizione di contribuire alla ripresa di un percorso di sviluppo e di intervento sociale che appariva frenato. Da allora il dibattito sociale sulle complesse realtà meridionale e napoletana ha visto sempre la presenza e la passione civile dell’attuale Presidente del Banco di Napoli; basti ricordare la sua posizione sul Mediterraneo come una possibile area di libero scambio, una cerniera che favorisca l’integrazione tra Comunità europea ed economia delle sponde adiacenti. È di tutta evidenza il ruolo che il Dott. Giustino ha ricoperto nella vita economica, istituzionale e sociale del nostro Paese. Viene pertanto proclamato vincitore della XXXVIII edizione del Premio Scanno di Economia con l’auspicio che continui nella sua meritoria attività”.