(Vincitore della XLIII edizione del Premio Scanno per il Diritto)

Medaglione

Nato  ad  Arezzo  il  10  maggio  1934  e allievo di Paolo Barile,  Enzo  Cheli  è  uno  dei   maggiori  costituzionalisti  italiani. Vincitore  di  concorso  a  cattedra  nel   1967,ha  insegnato   Diritto costituzionale e Istituzioni di diritto pubblico nelle Università degli Studi di Cagliari (1963-1968), Siena (1968-1970) e Firenze (1971–1999),per   poi  continuare  la  sua  attività  didattica presso l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli  e presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università La Sapienza di Roma. Giudice della Corte Costituzionale dal 1987 al 1995 e Vice Presidente della stessa Corte dal 1995 al 1996,è  stato  Presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni dal 1998 al 2005.
Enzo  Cheli  è autore di oltre 200 lavori (monografie, saggi, articoli, note a sentenza, recensioni) dedicati ai settori fondamentali del diritto costituzionale(l'analisi delle funzioni di governo, del sistema delle fonti, della giustizia costituzionale, dell'ordinamento regionale, delle libertà connesse all'uso dei mass-media),  sempre  prospettando  un approccio  attento    ai  temi di storia costituzionale.

Ha diretto dal 1981 al 1987 la Rivista «Quaderni costituzionali» e fa parte dei comitati di direzione delle maggiori riviste giuspubblicistiche. Ha collaborato come opinionista con “Il Giorno”, “Il Messaggero” e “La Stampa”.

Ha partecipato a varie Commissioni ministeriali per la riforma della legislazione.

È fondatore e presidente dell'Associazione Eunomia, ente attivo a Firenze nel campo dell'alta formazione. Dal 2004 è socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei. Dal 2007 partecipa, insieme con i prof. Angelo Falzea e Paolo Grossi, alla Direzione scientifica degli «Annali dell'Enciclopedia del diritto», edita da Giuffrè. Dal 2012 è Presidente dell'Associazione di cultura e politica «Il Mulino». Nel 2013 ha fatto parte della Commissione di esperti istituita dal Governo Letta per le riforme costituzionali. Dal 2015 è componente del Comitato scientifico dell'Enciclopedia italiana Treccani.

Menzione

L'opera  di  Enzo  Cheli (dalla  cattedra  giuspubblicistica alla  professione  forense,dalla  Corte costituzionale alle  Autorità indipendenti  e  alla  presidenza di   prestigiosi istituti  culturali) è  sempre  stata  segnata da  profondo  equilibrio,costante  riferimento  ai  valori   democratici e  sapiente  riferimento alla  vicenda  storica della  Costituzione  repubblicana nella   linea  del  magistero  di  Piero  Calamandrei e Paolo  Barile.
Proprio per   questi  motivi,  in  un'epoca   di  faticosi  cambiamenti, Egli  costituisce un  punto  di  riferimento   indispensabile non  soltanto  per  i giuristi, ma   per   l'intero   mondo  culturale   italiano .