Medaglione / Menzione

“La Cultura della Vita: questo libro, dall’alto valore civico e sociale, affronta con metodo scientifico un tema, quale quello della prevenzione degli incidenti stradali, che troppo spesso occupano dolorosamente le cronache dei nostri giorni.

L’approccio adottato riflette la “deformazione professionale” del suo Autore, Biagio Moretti, Direttore della Clinica Ortopedica del Policlinico di Bari, che individua correttamente una fase di Prevenzione del fenomeno  ed una di Trattamento dello stesso.

La prima fase si sviluppa  attraverso un processo di informazione e di formazione che prevede, tra l’altro,  una analisi comparata delle statistiche dell’infortunistica stradale rese estremamente efficaci attraverso l’inesorabile linguaggio dei numeri che assumono un valore altamente pedagogico sulle coscienze giovanili e non solo. La seconda fase si delinea attraverso alcune iniziative volte a creare serie e costruttive strategie educative in modo da poter coniugare il diritto al divertimento con il diritto alla vita. 

Questo libro trae la sua essenza da un dolore immenso, quale è stato per l’Autore quello di aver visto morire un figlio di 21 anni a causa di un incidente stradale, e dalle fortissime emozioni  che suscitano i pensieri di questo giovane, Vincenzo Moretti, raccolti nel libro “Involontariamente, Amo” nel quale si rispecchia la sua profonda sensibilità ed il rispetto per la vita, come si può amaramente e disperatamente percepire da uno dei suoi ultimi pensieri “Il filo che divide l’inferno dal paradiso, la morte dalla vita, la disperazione dalla gioia è molto più sottile di quanto pensi: è quasi inconsistente. Ricordando ciò si è più attenti in tutto, a coltivare ciò che si ha, e non si perde mai la speranza” (27/10/2001 - Vincenzo Moretti)”